La Normativa non è di grande aiuto sul confezionamento dei rifiuti, identificati con CER 17.06.05 “MATERIALI DA COSTRUZIONE CONTENENTI AMIANTO”. Quando confezioniamo un rifiuto con queste caratteristiche, è opportuno pensare alle persone che lo sposteranno e all’ambiente nel quale verrà movimentato.
Il confezionamento con materiali OPACHI non è più consentito, in Emilia Romagna….
Verrebbe da obiettare: “Allora, anche il big-bag non va bene….”
Il big-bag omologato per Rifiuti Pericolosi e per l’Amianto ha al suo interno un altro sacco in polietilene trasparente (Liner) che è il vero contenitore del rifiuto. L’involucro esterno è pensato per : proteggere, etichettare, sollevare/movimentare (non trascinare) il rifiuto. Ha la capacità di 1 mc e ha una portata di 1000/1500 kg (con i terreni contaminati si confezionano big-bag di queste dimensioni).
Va riempito per i 2/3 della sua capacità per consentire la corretta chiusura dei sacchi. Il sacco interno si chiude, a “becco d’oca” (dopo aver attorcigliato l’imboccatura del sacco, avendo cura di non lasciarci aria all’interno, lo ripiegate su se stesso ottenendo un occhiello che verrà sigillato con nastro adesivo). Il sacco esterno, bianco, va chiuso con i legacci che si trovano vicino all’imboccatura.
Dovendo ispezionare, slegati i lacci e aperto il sacco, vedrò un altro sacco con il rifiuto all’interno
Una risposta a "Confezionamento dei Rifiuti Contenenti e Contaminati da Amianto"