Con il termine Amianto o Asbesto si individuano una serie di minerali
conosciuti sin dall’antichità per le loro caratteristiche fisiche e tecniche.
I termini amianto e asbesto in greco significano incorruttibile, perpetuo
ed inestinguibile e tali aggettivi denotano già alcune delle eccezionali
caratteristiche tecniche di questo materiale.
In natura esistono molti tipi di amianto, ma quelli maggiormente utilizzati
sono elencati di seguito:
Famiglia, Tipo
SERPENTINO
Crisotilo(amianto di colore
bianco-grigio)

ANFIBOLI
Crocidolite(amianto di colore
azzurro-blu)

Amosite
(amianto di colore
bruno)

Le immagini riportano differenti famiglie e tipi che divergono non solo
per forma e colore ma anche per livelli di pericolosità. Per esempio la
crocidolite della famiglia degli anfiboli è più pericoloso di un crisotilo
della famiglia dei serpentini.
Ne consegue che i materiali contenenti amianto anfibolo presentano rischi
più elevati dei materiali contenenti amianto serpentino.
La lana di roccia e la lana di vetro sono materiali meno pericolosi perché
le loro fibre hanno dimensioni diverse e una diversa struttura chimica
rispetto all’amianto.
La pericolosità dell’amianto è dovuta quindi alla sua capacità di rilasciare
fibre estremamente fini che possono essere inalate dall’uomo.
Un aspetto particolarmente importante che caratterizza la loro pericolosità
è la composizione di fibre (o fibrille) che, a causa della loro estrema
leggerezza e sottigliezza, si disperdono nell’aria molto facilmente e vi
permangono a lungo.
In sostanza l’amianto è una fibra invisibile ad occhio nudo, molto
leggera ed una volta liberata rimane a lungo sospesa nell’aria
dell’ambiente, continuando a depositarsi per gravità ed a risollevarsi
per spostamenti d’aria anche minimi.
Ricordati che:
Le fibre di amianto penetrano nell’organismo principalmente attraverso
l’aria respirata.
Il rilascio delle fibre è poi facilitato da un altro attributo dell’amianto: la friabilità.
Infatti l’amianto, sia allo stato puro, come quello usato per la coibentazione,
sia miscelato, come quello usato nei materiali di cementoamianto,
si può sbriciolare sotto la semplice pressione delle dita
per cui basta una modesta corrente d’aria perché le sue fibre si disperdano
nell’ambiente e quindi costituiscano un rischio per chi le respira.
Una risposta a "COSA È L’AMIANTO ?"