L’uso di amianto in questo settore è stato particolarmente diffuso. Le caldaie di grandi dimensioni, in particolare i generatori di vapore avevano la coibentazione del corpo caldaia realizzate con pannelli o fiocco di amianto.
Usualmente il materiale era posizionato tra la lamiera di rivestimento del corpo caldaia ed il refrattario. Le caldaie di dimensioni minori (condominiali) avevano la guarnizione (portina) di accoppiamento del bruciatore con il corpo caldaia realizzata con cartone in amianto che i termoidraulici confezionavano sul posto.
Coppelle, tessuti, nastri e corde in amianto sono stati utilizzati per l’isolamento termico di condotti per fluidi caldi.
In particolare gli artigiani, effettuavano in proprio sia le scoibentazioni che le ricoibentazioni.
Sulle flangie di accoppiamento di tutta la tubisteria utilizzata in termoidraulica venivano installate guarnizioni in amiantite.
Ancora oggi la percezione dell’amianto nelle abitazioni è limitata alle coperture ed alle canne fumarie. I tubi , con queste caratteristiche, sono presenti nei condomini che hanno l’impianto di riscaldamento centralizzato: cantine, lavanderia, locale caldaia, corridoi ed accessi, sono i locali maggiormente interessati.
L’ha ribloggato su VersusAmiantoe ha commentato:
Questi rivestimenti gesso/amianto sono presenti in gran parte dei Condomini con riscaldamento centralizzato.
"Mi piace""Mi piace"