Confinamento statico:
è rappresentato dal polietilene di separazione dell’area di rimozione dalla restante parte del cantiere. È sostanzialmente una sigillatura effettuata con polietilene, nastro adesivo e poliuretano espanso.
Confinamento dinamico:
è un sistema di depressione generato dagli estrattori d’aria. Tale flusso garantisce un ricambio di aria interno ed una riduzione della concentrazione di fibre di amianto presentinell’area di lavoro. L’aria aspirata deve essere espulsa al di fuori dell’edificio. L’aria estratta, prima di essere espulsa, deve esserefiltrata con filtri ad alta efficienza in modo da evitare qualsiasi fuoriuscitadi fibre di amianto anche durante i percorsi di entrata ed uscita dal cantiere.